LOGGIA ELIA

Storico Dipinto del Maestro.

Il Divin Maestro Dante ALIGHIERI non è sintetizzabile in un pensiero scaturito dalla mente di un solo critico per quanto dotto e capace possa essere. Dante è la somma delle conoscenze del suo secolo, ma non solo ancora oggi insuperata sembra racchiudere la conoscenza dell’ Uomo del quaternario. Accedere a Dante è il tentativo di comprendere (“comprehendère > capire, intuire, possedere il pensiero”) la Saggezza stessa dell’Umanità. Studiare la Commedia può aiutare, ma per iniziare è necessario riconoscere in se i segni dell’estasi citata da S. Bonaventura, ed avere conoscenza di Simbologia,Scienze naturali, Astronomia, Astrologia, Alchimia, Qaballah, Magia e Teurgia come basi inalienabili per le diverse letture del testo dalle letterali alle più sottili interpretazioni esotelico – ermetiche. Per iniziare dobbiamo esercitarci a riconoscere in Noi i tre Demoni del primo canto la lince (il narcisismo), il leone (il potere desiderato), la lupa (l’ avarizia di se, l’indifferenza verso l’altro, la curiosità infame madre del peccato).